Preparare una pizza perfetta fatta in casa con le proprie mani è una delle più grandi soddisfazioni di tutti gli appassionati della cucina casalinga. La pizza è un’alchimia di prodotti, di tempi d’attesa, di dosaggi perfetti, di tanti accorgimenti che, se seguiti alla lettera, ti permetteranno di realizzare una pizza perfetta, soffice ma croccante, da leccarsi i baffi.

Pizza perfetta: tutti gli accorgimenti da seguire

1) Quale farina scegliere?

La scelta della tipologia di farina è fondamentale per realizzare una pizza perfetta. Per ottenere una pizza croccante, leggera e alveolata, l’ideale sarebbe bilanciare in parti uguali farina 0 e farina 00 (farina debole e farina forte). L’acqua richiesta da questa tipologia di impasto sarà pari al 60-70% della farina utilizzata, quindi se si utilizza un chilo di farina, l’acqua dovrà essere pari a 600-700 g.

Nella preparazione dell’impasto può aiutarti una brocca graduata, per dosare al meglio e con precisione tutti gli ingredienti.

2) Quando aggiungere il sale?

L’aggiunta del sale all’impasto della pizza dipende dal tipo di farina utilizzata. Se si utilizza una farina 00, il sale andrà aggiunto mentre si sta impastando. Utilizzando un mix di farina 00 e 0, il sale va aggiunto alla fine, quando il lievito avrà già iniziato ad agire. Se aggiunto prima, il sale renderà difficile e non ottimale il processo di lievitazione.

3) Come far lievitare l’impasto?

Il tempo di lievitazione è cruciale per ottenere una pizza gustosa e digeribile. Più è alta la quantità di farina 0, più l’impasto della pizza avrà bisogno di lievitare. Con il 50% di farina 0 e 50% di farina 00, i tempi di lievitazione raccomandati sono tra le 12 e le 24 ore. Dove farlo lievitare? L’impasto dovrà lievitare in un posto tiepido non esposto all’aria. D’inverno sarà dunque più difficile far lievitare bene l’impasto, ma con la ciotola per impasti con gel riscaldante di Tescoma questo problema non si pone.

ciotola per far lievitare l'impasto della pizza

La ciotola per impasti con gel riscaldante di Tescoma è indispensabile per far lievitare correttamente gli impasti della pizza (e non solo) anche d’inverno. Ha un coperchio ermetico che tiene lontano l’impasto da correnti d’aria e un gel riscaldante che ne agevola la lievitazione.

4) Come stendere la pasta della pizza?

Una volta lievitato, l’impasto della pizza va diviso in panetti da circa 250 g ciascuno, lasciati riposare per circa un’ora prima della cottura. I panetti vanno poi stesi con la punta delle dita su un piano infarinato, dal centro verso l’esterno, in modo da conferir loro una forma rotonda. Per una pizza perfetta, è fondamentale che in questa fase l’impasto non venga troppo schiacciato, in modo da non rovinare il lavoro fatto dalla lievitazione.

In questa fase può essere utile utilizzare un tappetino stendipasta in silicone: non farà attaccare l’impasto e ti farà da guida per dare alla pizza la giusta dimensione.

5) Quale teglia utilizzare?

Non tutti a casa hanno a disposizione un forno a legna nel quale far cuocere la pizza come in pizzeria. La pizza per cuocere ha bisogno di molto calore: in pizzeria questo viene dato dal forno a legna, la cui pietra raggiunge altissime temperature. Per garantire lo stesso calore nel forno di casa è fondamentale utilizzare delle teglie non troppo spesse che distribuiscano velocemente il calore alla pizza: delle teglie forate saranno perfette.

La teglia forata è dotata di fori che permettono al calore del forno di cuocere uniformemente la pizza, rendendola croccante.

teglia forata per far cuocere la pizza in forno

6) Quando aggiungere la mozzarella?

La mozzarella è l’alimento indispensabile che non può mai mancare sulla pizza per renderla filante. La mozzarella va aggiunta a 5 minuti prima della fine della cottura, dopo aver messo il pomodoro, in modo da non bruciarla. A meno che non utilizziate una mozzarella per la pizza che non ha bisogno di essere scolata, tutte le altre tipologie di mozzarella (bufala, fior di latte ecc…) devono essere messe a scolare in un colino la sera prima per evitare che annacquino l’impasto.

7) Quando aggiungere gli ingredienti della pizza?

Alcuni ingredienti non hanno bisogno di essere cotti, quindi dovranno essere aggiunti a fine cottura o due minuti dal termine, altrimenti si rischierebbe di bruciarli. Questi ingredienti sono, ad esempio, salumi, basilico, rucola così come le altre verdure che vanno cotte o grigliate a parte. In cottura possono essere messi ingredienti che hanno bisogno di essere cotti ma che non rischiano di bruciare, ad esempio patate o salsiccia.

Per tagliare le verdure può esserti utile un affettatutto: le taglierà a bastoncini o a cubetti, così otterrai una pizza buona da mangiare ma anche bella da vedere.

A corto di idee? Scopri le nostre ricette per pizze gustose

Ecco alcune idee di farciture per una pizza perfetta fatta in casa. Scoprile tutte a questa pagina del nostro blog!

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