Non è semplice ricordare con esattezza quale sia il punto di fumo dell’olio per friggere e di conseguenza anche le diverse temperature, che cambiano da olio a olio.

Anzitutto è bene ricordare che non tutti gli oli sono adatti per friggere, considerando infatti che una buona frittura deve essere fatta tra i 160 °C ed i 180 °C e che il punto di fumo di molti oli avviene al di sotto di questa temperatura, è facile capire come la scelta dell’olio corretto possa determinare la buona o la scarsa riuscita del fritto.

Noi di Tescoma abbiamo preparato per voi una piccola tabella dove vengono mostrate per le principali tipologie di olio in commercio, i diversi punti di fumo ed i consigli su come impiegare in cucina ciascun olio:

Osservati i diversi punti di fumo dell’olio è possibile concludere che è bene preferire l’olio di arachidi, l’unico in grado di resistere alle temperature elevate di frittura senza il rischio di deteriorarsi; infatti sebbene a colpo d’occhio l’unica alternativa sembrerebbe essere quella dell’olio extravergine d’oliva, è sconsigliato il suo impiego in frittura. Non essendo raffinato, durante la frittura l’olio extravergine perde tutto il suo aroma ed il suo pregio.

Una volta scelto il corretto olio per friggere è fondamentale controllare la temperatura, poiché è solo tra l’intervallo dei 160 °C ed i 180 °C che non vengono rilasciate sostanze tossiche e di conseguenza dannose per l’organismo.

Ci sono varie tradizioni popolari che indicherebbero come capire la temperatura dell’olio per la frittura, ma purtroppo non sono metodi sicuri. Per questo motivo prima di cimentarsi in qualunque tipo di frittura è bene munirsi di un termometro da cucina che in pochi istanti permette di controllare l’esatta temperatura dell’olio.

Qui vi presentiamo alcuni termometri digitali che vi permetteranno di non sbagliare più la frittura a causa dell’errata temperatura dell’olio:

Termometro digitale richiudibile Accura: Questo termometro digitale è uno degli accessori che non possono mancare in cucina: misura con precisione la temperatura interna degli alimenti e dei liquidi, memorizzando anche la temperatura rilevata. Questo modello ha la sonda che si ripiega su se stessa, così il termometro occupa meno spazio e può essere riposto in tutta sicurezza.

Termometro digitale Presto: Indispensabile per preparare tutte quelle ricette che necessitano di un controllo specifico della temperatura, come le marmellate fatte in casa, il cioccolato, le creme, le salse ed i fritti. Il termometro digitale misura velocemente da -50 a +300 °C commutabili in °F ed è preciso.

Termometro digitale Delícia: Un termometro digitale non può mancare in cucina: questo resiste al vapore e all’umidità e ti aiuta a misurare con precisione la temperatura interna degli alimenti e dei liquidi, mostrandola sull’ampio display. Indispensabile per la preparazione di molti piatti, di alcune salse e del caramello, per temperare il cioccolato, per controllare la temperatura dell’olio per friggere, per cuocere alla perfezione gli arrosti… misurare la temperatura degli alimenti significa preparare piatti in maniera più accurata, a tutto vantaggio del gusto.