La birra… una delle bevande alcoliche più diffuse e più antiche al mondo. Il suo gusto inconfondibile si ottiene con pochi ingredienti: acqua, fermentazione di mosto a base di malto d’orzo e luppolo per aromatizzare. Variando la gradazione alcolica, utilizzando materie prime diverse e ingredienti aromatizzanti, è possibile creare un’infinità di birre diverse fra loro. Questo è uno dei tanti motivi per cui questa bevanda è così amata. Qui potrai trovarla come ingrediente di alcune ricette deliziose!
PROPRIETÀ BENEFICHE
Può sembrare strano, ma la birra, bevuta in modo moderato, indurrebbe una serie di effetti alquanto benefici per l’organismo.
- Ossa più forti: grazie agli alti livelli di silicio, la birra fortifica le ossa
- Cuore più sano: poca birra al giorno alza i livelli del colesterolo buono, che aiuta a pulire le arterie
- Azione diuretica:contenendo magnesio e potassio e avendo un basso contenuto di sodio, aiuta la normale formazione di urine, favorendo il giusto funzionamento dei reni
- Pressione più bassa: chi beve birra moderatamente ha una minor probabilità di soffrire di problemi di pressione arteriosa alta
VARIETÀ PIÙ DIFFUSE
Prima di spiegare le qualità più diffuse è importante sapere che le birre bionde, rosse e scure, si differenziano per la tostatura dell’orzo maltizzato. Vi sono poi 3 macrocategorie in cui si possono dividere le birre:
- Ale: prodotta con i lieviti della specie Saccharomyces cerevisiae, ha un processo ad “alta fermentazione”, con temperature tra i 18 e i 24 °C. Si sviluppa nella parte alta del fermentatore. Birra tipica della cultura angolassone e fiamminga.
- Lager: prodotta con i lieviti della specie Saccharomyces carlsbergensis, ha un processo a “fermentazione bassa”, con temperature tra gli 8 e i 12 °C. Si sviluppa nella parte bassa del fermentatore. è la birra più diffusa nel mercato.
- Lambic: prodotta esclusivamente in una regione del Belgio meridionale, il mosto è esposto a lieviti selvatici, naturalmente presenti nell’ambiente, come il Brettanomyces bruxellensis; il processo si sviluppa seguendo una “fermentazione spontanea”, che conferisce a questa birra caratteristiche uniche al mondo. Predomina infatti il gusto secco, acidulo e leggermente vinoso.
CALORIE
Chi l’ha detto che la birra fa ingrassare? In realtà la birra comune, ovvero quella più consumata, contiene appena 43 calorie ogni 100 g. Attenzione alla gradazione alcolica: più sale e più salgono anche le calorie.
CURIOSITÀ
La birra eccita il cervello maschile. Una ricerca afferma che stimolerebbe nel cervello maschile la produzione di dopamina, un neurotrasmettitore rilasciato in concomitanza di stimoli legati al piacere e alla ricompensa.