Uno dei frutti dell’estate per eccellenza: fresca, succosa e dissetante, la pesca è sicuramente uno dei frutti più amati e consumati in questo periodo. Essa proviene dalla Cina, dove il suo albero, il pesco, è considerato simbolo d’immortalità. Si pensa che il frutto sia giunto in Italia nel I secolo d.C., più precisamente a Roma e che si sia diffuso grazie al volere di Alessandro Magno. Insomma, la pesca oltre ad essere deliziosa, è un frutto ricco di storia e di curiosità!
PROPRIETÀ NUTRIZIONALI
La pesca è ricca di acqua e fibre. Poco calorica, priva di grassi, è un frutto molto indicato nelle diete ipocaloriche, sia per i valori nutrizionali sia per la capacità di saziare. Possiede inoltre proprietà antiossidanti, ma soprattutto diuretiche. Presenta numerosi minerali, ma quelli in quantità maggiori sono il potassio (190 mg) e il fosforo (20 mg). La vitamina C è la più presente, poi sono presenti anche le vitamine B1, B2, B3, B5, B6 e la vitamina A. Attenzione al nocciolo: è tossico!
TIPI DI PESCA
Esistono tantissime varietà di pesche, ma le più diffuse, soprattutto nel nostro territorio sono queste:
- Gialla: probabilmente la tipologia più conosciuta e amata. Ha la polpa di color giallo e la pelle vellutata
- Bianca: presenta una polpa più chiara e filamentosa; la pelle è molto simile a quella della pesca gialla.
- Percoca: molto coltivata in Campania, Puglia e Calabria. È nota per l’intensità del sapore e del profumo e per la polpa molto attaccata al seme.
CALORIE
Per ogni 100 grammi, una pesca contiene circa 89 grammi d’acqua, 1 grammo di fibre, 10 grammi di zucchero, per un totale di circa 39 kcal.
CONSIGLI UTILI
In caso si acquistassero pesche ancora acerbe è possibile farle maturare semplicemente riponendole in un sacchetto di carta e lasciandole per un paio di giorni a temperatura ambiente. La carta, a differenza della plastica, mantiene il giusto tasso di umidità idoneo alla loro maturazione.