Fare il caffè con la caffettiera può sembrare un atto semplicissimo, in Italia è un rituale che si impara fin da bambini, in realtà per fare un buon caffè serve prestare attenzione ad alcuni piccoli ma importanti particolari.

Se è vero che negli ultimi anni al classico caffè preparato con la caffettiera si sono affiancate molte altre tipologie: caffè solubile, in capsule o cialde, è anche vero che nessuna delle nuove varianti riesce a sprigionare quel profumo inebriante che si diffonde in tutta la casa, tipico solo del caffè preparato con la caffettiera.

Anzitutto è bene sapere che la guarnizione alla caffettiera è molto importante, assicuratevi che sia sempre integra e non appena inizia a deteriorarsi è bene sostituirla con una nuova. Stessa cosa vale per il filtro, se nelle tazzine trovate troppo fondo può significare solo due cose: o avete utilizzato una polvere troppo fine e quindi inadatta per la caffettiera o è arrivato il momento di sostituire il filtro.

Guarnizione e filtro di ricambio per caffettiera Paloma. Disponibili da 1 a 9 tazze.

Altro accorgimento importante per fare un buon caffè con la caffettiera è quello di utilizzare la caffettiera asciutta e pulita, ma ricordate che la caffettiera non sarebbe mai da lavare con il detersivo e non serve nemmeno metterla in lavastoviglie. L’acqua da inserire è rigorosamente fredda e possibilmente poco calcarea, infine la quantità non deve mai superare il livello della valvola.

Se scegliete di partire da un caffè in grani, per mantenere quanto più possibile inalterato l’aroma, ricordate di impostare un grado di macinatura meno fine rispetto a quello utilizzato per il caffè espresso. Con il macinacaffè di Tescoma della linea GrandChef potrete scegliere sia il grado di macinatura dei chicchi sia la quantità da macinare al momento.

Il macinacaffè GrandChef a manovella è un accessorio utilissimo perché vi permette di macinare solo la quantità di caffè che vi serve al momento: inserite il caffè in grani, impostate il grado di macinatura da 1 a 6 a seconda del tipo di bevanda da preparare (con il bricco alla turca, con la caffettiera, con l’infusiera, ecc.) e girate la manovella. Tenete d’occhio il recipiente trasparente sottostante: ha una scala graduata con stampigliate le indicazioni da una a quattro tazze, quindi vi basterà macinare fino a raggiungere l’indicazione del numero di tazze che vi servono. Questo macinino è prodotto in acciaio inox e plastica resistente, e ha il meccanismo in ceramica.

Se invece scegliete un caffè già macinato ricordate di comprare quello specifico per caffettiera. Altra differenza rispetto al caffè espresso è che una volta inserita la polvere di caffè nel filtro non deve essere pressata, il filtro nel caso della caffettiera va riempito ma senza creare la “montagnetta” o comunque è bene inserire solo il quantitativo necessario per riempire il filtro senza dover comprimere la polvere all’interno.

La caffettiera va messa a fiamma bassa ed il fuoco è bene spegnerlo non appena il caffè inizia ad uscire. L’ultimo consiglio per ottenere un buon caffè è quello di mescolarlo nella caffettiera prima di versarlo nella tazzina, in questo modo la parte più densa uscita per prima va a mescolarsi con la parte più leggera uscita nella parte finale. Il risultato così è omogeneo per tutte le tazzine servite.

Ora che conoscete i principali accorgimenti per come fare un buon caffè con la caffettiera non vi resta che preparare il vostro caffè e dire addio allo sgradevole sapore di bruciato.

E per quanto riguarda la caffettiera, la preferite classica o moderna?

La caffettiera per espresso è semplice da usare e dà una bevanda intensa e gustosa poiché l’alluminio rispetta l’aroma del caffè. La caffettiera Paloma, con la sua linea tradizionale, racchiude in sé la passione per il gusto classico. È prodotta in alluminio alimentare con guarnizione in silicone per una maggiore resistenza ed affidabilità.

Con la caffettiera Montecarlo, il classico diventa modernità! È prodotta in acciaio inox di alta qualità con la guarnizione interna in silicone per una maggiore resistenza ed affidabilità; il pomolo e l’impugnatura sono in plastica resistente al calore. Adatta anche per cucine ad induzione.