E’ stato calcolato che uno dei cibi più consumati al mondo sia proprio il formaggio, la varietà e la versatilità  di questo ingrediente non sta solo nel gusto, ma anche nel tipo di latte utilizzato, nella stagionatura, negli aromi all’interno e addirittura nel come viene conservata la forma del formaggio. Insomma, al mondo esistono migliaia di migliaia di tipologie di formaggi e per noi italiani che ogni anno oscilliamo tra il primo e il secondo posto nella classifica degli stati  che maggiormente lo consumano,  significa avere a disposizione, ovunque ci troviamo, un pasto assicurato che piace a tutti.

Svizzera: il paese dei formaggi per eccellenza

Pensi alla Svizzera e subito la colleghi ad Heidi e alla merenda con il pane e il formaggio che il nonno le prepara tutti i giorni da consumare in mezzo ai pascoli. Mai immagine è stata più azzeccata, la Svizzera è indubbiamente rinomata per la sua elevata qualità nella produzione di formaggio, dovuto proprio al fatto che il governo svizzero è fermamente intenzionato a preservare la bellezza e la naturalezza dei paesaggi e di conseguenza ad  incentivare la produzione in alpeggio e nelle malghe. I formaggi li trovi in bella vista sin dalla prima colazione, ed in effetti farsi tentare dall’assaggiarne qualche fettina, accompagnata da frutta fresca, in vista anche dell’apporto calorico richiesto poi da una giornata in movimento sulle vette, è azzeccatissimo. Ce n’è per tutti i gusti, dal più conosciuto Emmentaler da gustare a dadini in aperitivo, passando per il Gruyère fantastico nella fonduta, il Tête de Moine, lo Sbrinz grattugiato e aggiunto ad un impasto per dei biscotti salati, il Tilsiter a fettine sottili in crepes con un impasto integrale ad esempio e funghi trifolati. 

Fonduta svizzera, ingredienti: 300 g di gruviera, 250 g di emmental, 1 bicchiere di vino bianco, pepe, 1 cucchiaio di fecola di patate, succo di limone, fette di pane. Tagliare a cubetti i formaggi e metterli in un pentolino con il succo di limone, il pepe ed il vino. Far sciogliere mescolando, aggiungere la fecola e portare a bollore. Tagliare il pane a dadini e farlo tostare in una padella per qualche minuto. Servire insieme. Per una fonduta perfetta utilizza questo set della linea Siesta, pratico ed elegante, è anche un’ottima idea regalo.

Isole greche: la feta, la regina delle insalate.

La Grecia è tutta meravigliosa, non si discute. Se poi cercate un posto che profumi di sole, mare e di pini marittimi con il cielo azzurro (ma azzurro sul serio), non serve volare verso mete esotiche lontane, qui siete nel posto giusto. Sulle tutte le isole greche ci sono spiagge bellissime con acqua cristallina, su alcune il vento soffia parecchio, ma è una questione tranquillamente gestibile se poi si pensa a che tramonti incredibili si possono ammirare. C’è una meta per chi ama la tranquillità e ama isolarsi, Zante e Paros, una per chi vuole visitare e conoscere la cultura minoica, Creta, ma anche una destinazione che garantisca una vita notturna animata a suon di party che non finiscono mai, Mykonos. La cucina è sostanzialmente mediterranea, caratterizzata dall’utilizzo di olio extra-vergine d’oliva, tantissima verdura in insalate fresche ma anche come contorno a pesce appena pescato e poi c’è lei… la regina dei formaggi estivi, immancabile nei piatti di questa stagione: la feta. Prodotto con latte fresco di pecora e di capra, è un formaggio stagionato, saporito e salato, ha una caratteristica pasta semidura ed è molto apprezzato da chi ama i gusti decisi e sapidi e da chi, attento alla linea cerca un prodotto proteico magro da abbinare ad un piatto unico. 

Insalata greca, ingredienti: pomodori, cetrioli, peperoni rossi e verdi e cipolla rossa tagliati a fette, origano, sale, pepe olio extravergine d’oliva, 200 g formaggio feta a pezzetti, olive kalamata.In un’insalatiera, mescolare le verdure e condire con sale, pepe, originano e olio d’oliva, spargere la feta e le olive e servire. Per preparare la feta in casa, utilizza l’utensile apposito della linea Della Casa, ha una molla incorporata nel coperchio che permette di pressare gli ingredienti durante la preparazione, così il formaggio prenderà la giusta consistenza ed un gusto delizioso.

Provenza: fra campi di lavanda ed erbe profumate

Che la Francia sia comunemente considerato un paese romantico è senza dubbio scontato e tra le regioni che meglio si inseriscono in questo concetto c’è la Provenza, situata a sud dello stato. Gode di un favoloso clima mite che la rende visitabile  tutto l’anno, in questo splendido territorio fioriscono distese infinite di bellissimi fiori e crescono una quantità incredibile di piante aromatiche conosciute e apprezzate in tutto il mondo. Primeggia tra tutte la lavanda, la si ritrova ovunque, non solo nei numerosi manufatti che vengono realizzati dalle sue fragranti, piccole spighe, ma anche nei colori utilizzati nelle stoffe e negli arredi; e poi i girasoli, immensi campi dorati, meravigliosi al tramonto che tanto ispirarono i dipinti del pittore Van Gogh durante il suo soggiorno in terra francese. Trovo che un vasetto di erbe provenzali nella dispensa di casa non debba mancare, questo mix aromatico derivante dalla miscelazione di rosmarino, estragone, cerea, basilico, origano e maggiorana è un vero passe-partout che da personalità ad un piatto semplice come un petto di pollo grigliato o delle carote saltate in padella. Ovviamente in questa regione così ricca di profumi e aromi, non possono mancare dei fantastici formaggi, sono oltre 700 le fattorie che ne producono sia di latte vaccino che di capra. Fiore all’occhiello tra quelli proprio di capra è il Banon, un formaggio incredibile, intinto nell’acquavite e affinato in foglie di castagno proprio come un pacchetto regalo; la pasta è morbida, l’aroma deciso che rilascia tutti i sapori del sottobosco della Provenza.  

Torta con formaggio di capra e pere, ingredienti: 1 conf. di pasta brisèe, 4 pere medie, 400 g di formaggio di capra fresco, 100 g zucchero di canna, 1 cucchiaino brandy, gocce di cioccolato fondente, cannella. Sbucciare ed affettare le pere. Frullare il formaggio con 50 g di zucchero e la cannella fino ad ottenere una crema. Far saltare le pere in padella con il restante zucchero ed il brandy. Stendere la pasta in una tortiera imburrata ed infarinata, come questa della linea Delicia, con fondo removibile per estrarre facilmente la torta a fine cottura. Bucherellare il fondo e versare incomposto di pere, spargere le gocce di cioccolato sulla superficie. ripiegare i bordi leggermente verso l’interno e cuocere in forno a 180° C per 35 minuti. Mettere la crema di caprino in un sac a poche e una volta sfornata la torta, decorarne la superficie.