Chissà quanti di noi non fanno una valigia da mesi; il periodo appena passato ci ha costretto a rivedere le nostre abitudini, soprattutto se parliamo di viaggi e a molti saranno mancati gli spostamenti per turismo. Pian piano riprenderemo possesso della libertà di muoverci ovunque in sicurezza e oltretutto più consapevoli della fortuna che avremo, ma nel frattempo perché non esplorare il territorio che ci circonda e che spesso sottovalutiamo proprio perché è giusto a “un passo” da casa e ci possiamo andare in qualsiasi momento. L’esperienza “lockdown” ci ha proprio insegnato che non è  così, che può succedere che i gesti che dai più per scontati,  magari tu non li possa compiere e allora, apriamo la porta e vediamo cosa c’è di bello fuori ad aspettarci.

La Franciacorta ed il Lago d’Iseo

Il Lago d’Iseo o Sebino  appartiene al gruppo dei grandi laghi alpini di origine glaciale.  Si forma dal fiume Oglio che  percorre tutta la Val Camonica, entra nel lago nel comune di Costa Volpino e ne esce fra Paratico e Sarnico. Incorniciato dalle montagne, con ai suoi piedi le colline della Franciacorta, il lago offre uno scenario unico, contraddistinto e ancor più valorizzato dalla presenza, al proprio centro, dell’isola lacustre più grande d’Europa, Monte Isola, caratterizzata da una vegetazione tipicamente mediterranea.

Il clima è particolarmente adatto per riposanti vacanze, la temperatura raggiunge nei mesi estivi una media di 24-26 gradi. Le attività legate al Lago d’Iseo sono davvero molteplici ed adatte a qualsiasi target. Se siete appassionati di vacanze all’insegna dello sport, il Lago offre piste ciclabili e percorsi di vario livello per bikers e famiglie con panorami mozzafiato, trekking su sentieri di montagna,  sport acquatici dal canottaggio, al surf, kayak, diving, windsurf e tanti altri,  canyoning nei torrenti per i più impavidi, arrampicate a strapiombo sul lago, parapendio e deltaplano di forte emozione, ce n’è davvero per tutti i gusti.

Se vi piace scoprire i sapori dei territori che visitate, la proposte eno-gastronomica locale vi stupirà, olii, formaggi, pesce di lago, salumi, polenta e prodotti da forno accompagnati dai vini delle cantine della Franciacorta, vere e proprie cattedrali della tecnologia enologica più avanzata in dimore storiche, antichi casolari ristrutturati che valgono una visita. Il lago d’Iseo vanta inoltre una ricchezza e varietà di chiese, santuari, castelli, musei e siti archeologici per una vacanza all’insegna dell’arte e della cultura. Non mancano inoltre proposte per momenti di svago e tempo libero, numerosi i locali serali per aperitivo o dopo cena, spiagge e lidi circondati dalla natura e un outlet village ben attrezzato per lo shopping. 

Una curiosità…

Franciacorta è una tipologia di vino spumante prodotta esclusivamente nella provincia di Brescia. Prende il nome dall’omonima zona, la Franciacorta appunto.
Il Metodo di produzione prevede l’impiego di vitigni nobili, solo uve bianche di Chardonnay, Pinot Bianco ed Erbamat e uve rosse di Pinot Nero  e prescrive esclusivamente la raccolta manuale delle uve in cassette della capacità di 18/20 kg. Il Franciacorta è un vino dalla pregiata qualità, ottimo a tutto pasto: tutte le portate sono valorizzate dall’abbinamento con le diverse tipologie di Franciacorta, nei suoi diversi dosaggi. Le cantine dedite alla produzione del Franciacorta DOCG aprono le porte al pubblico per un’esperienza davvero indimenticabile: visitare una cantina significa avvicinarsi alle logiche della produzione del vino, scoprirne i segreti e ovviamente degustare.

Per conservare al meglio le bottiglie aperte senza perdere la freschezza dell’aroma, ti serve il tappo champagne. Questo tappo in plastica resistente è provvisto di una guarnizione posta nella parte inferiore. Grazie allo speciale meccanismo, la guarnizione si allarga per riuscire a chiudere ermeticamente le bottiglie di Franciacorta.

Il Lago di Garda

Il lago di Garda si presta benissimo ad una vera e proprio vacanza avendo moltissime spiagge e lidi. 

Essendo il lago più grande d’Italia, ha un’estensione che tocca ben tre regioni. Con le sue cinque isole, un quantità infinita di porticcioli e località affascinanti ripartite su 150 km. di coste, questo lago ha un unico grande problema: scegliere cosa visitare. Lo dimostra la quantità di turisti da tutto il mondo che ogni anno assalgono la zona, nota anche per i suoi numerosi sport acquatici. Una delle particolarità che caratterizzano questo posto è proprio quella dei venti che soffiano contemporaneamente, circa quaranta, più o meno intensamente e che lo rendono una meta imperdibile per gli appassionati di vela e windsurf.  

Per non parlare degli amanti dei viaggi in moto, che nella località di Tremosine trovano uno dei sentieri più amati, la strada della Forra, definita Da Winston Churchill addirittura come l’ottava meraviglia del mondo; la strada sale fino alla Terrazza del Brivido, una piattaforma sospesa dal quale si può ammirare il lago in tutta la sua bellezza.

C’è da dire che il lago di Garda si presta meglio di altri luoghi a essere scoperto anche in auto, per non perdersi le tappe necessarie: Sirmione, Desenzano, Salò, Gardone.

Sirmione posizionata sul pezzo di penisola, vanta numerose attrazioni, dalla Rocca Scaligera alle Terme di Catullo; Gardone Riviera non è da meno con i suoi borghi strapiombo e le limonate che fanno da cornice, la più bella passeggiata lungo lago invece se la aggiudica Salò dopo esser passati sotto la bellissima Torre dell’orologio che funge appunto da porta di varco. Per chi cerca invece un ambiente giovane e notturno, Desenzano è l’ideale, con i suoi ristoranti e locali alla moda, spiagge con lidi attrezzati e la giuste dose di offerta per lo shopping.

Una curiosità…

I limoni furono portati dalla Riviera Ligure sulle rive del Lago di Garda nel XIII secolo dai frati del convento di San Francesco di Gargnano. Fiorirono così le limonaie, con la loro struttura a più ripiani collegati da scale di pietra, chiusa da una massiccia muraglia.Gli agrumi fioriscono più volte l’anno, ma i frutti non sono sempre uguali: i limoni di giugno e luglio sono i migliori, mentre quelli di maggio ed agosto più rugosi e meno pregiati.

Per gustarli al meglio ecco un utensile indispensabile. Prima spremi il limone nel flacone usando l’accessorio spremiagrumi, poi applichi il nebulizzatore ed otterrai un dosatore spray per distribuire alla perfezione il succo di limone su insalate, pesce, macedonie… facilissimo! Quando non lo usi, puoi riporre e conservare in frigorifero il succo avanzato.