Giovedì gnocchi! Vi siete mai chiesti da dove derivi quest’espressione? La sua origine è tutta italiana, in particolare romana, quando nell’immediato dopoguerra era necessario riempire i piatti con pochi soldi e prodotti facilmente reperibili. La frase completa sarebbe “Giovedì gnocchi, venerdì pesce, sabato trippa!”. Il giovedì era infatti necessario consumare un piatto in grado di saziare a sufficienza in vista del venerdì, che ai tempi, in osservanza di quanto previsto dalla religione si praticava il digiuno dalla carne. Oggi gli gnocchi sono comunemente una preparazione a base di patate lesse, uova e farina che vengono poi cotti in acqua bollente e conditi nei più svariati modi. A contraddistinguere gli gnocchi dagli gnocchetti, ovvero gli gnocchi di piccola dimensione, è in genere la classica rigatura. Per ottenere gnocchi perfetti è fondamentale la scelta delle patate, utilizza una qualità adatta a questo tipo di preparazione: non acquosa e ricca di amido. Altro ingrediente che può determinare il risultato finale è la farina: usane il meno possibile così gli gnocchi saranno morbidi e non farinosi.